Le attività di REEForest in Liguria
Invece di limitarsi a leggere, è arrivato il momento di vedere da vicino che cosa facciamo! Abbiamo appena pubblicato il primo video sulle nostre attività in Liguria. Attraverso interviste, momenti in laboratorio, riprese aeree e sul campo seguirete passo passo come funziona il progetto REEForest.
I nostri ricercatori mostrano le varie fasi di raccolta, di crescita e di trapianto nelle acque basse dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi. In pochi minuti vedrete cosa succede nel caso di Cystoseira Amentacea, una specie che vive nella zona intertidale, dove si infrangono le onde.
L’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi insieme ai ricercatori del “Laboratorio di Ecologia del Benthos” del DISTAV (Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita) dell’Università di Genova prosegue nel restauro delle foreste marine di alghe brune presenti lungo le scogliere dell’isola e della costa di Bergeggi. Dopo aver mappato e studiato le specie di Cystoseira presenti, la nostra squadra verifica il loro stato di salute e le necessità di ripristino.
In questo caso, il sito che necessita un intervento di ripristino è un tratto di costa presso Punta Predani. I ricercatori hanno individuato un sito donatore nelle vicinanze con un popolamento algale in ottima salute, ovvero la zona di Punta del Maiolo, dal quale poter raccogliere gli apici fertili.
La seconda fase procede in laboratorio, “seminando” e coltivando le giovani alghe su appositi dischetti di argilla per circa 3 settimane. Quando le alghe hanno aderito bene ai substrati e raggiunto una taglia adeguata vengono trasferite in mare. I dischetti sono fissati direttamente alle scogliere con l’utilizzo di viti in acciaio inossidabile, senza ricorrere all’uso di resine o altre sostanze potenzialmente inquinanti.
L’ultima fase, non meno importante e delicata delle precedenti, è quella del monitoraggio che permetterà di misurare il successo degli interventi di restauro, sia in termini di copertura e salute delle foreste algali lungo il tratto di costa di interesse che attraverso il ripristino dei servizi ecosistemici associati.
Rimanete sintonizzati per i prossimi aggiornamenti!
Il video è stato curato dal videomaker e biologo marino Fabio Benelli.