Il progetto LIFE REEForest ambisce a invertire il deterioramento dell’Habitat 1170 di Cystoseira a rischio di estinzione.

Le quattro aree marine protette che partecipano al progetto (Penisola del Sinis, Parco Nazionale del Cilento, Isola di Bergeggi in Italia e Isola di Gyaros in Grecia) contrasteranno le cause del degrado di Cystoseira atraverso tecniche di restauro attivo e piani di monitoraggio.

Le foreste macroalgali sono uno degli habitat più produttivi e preziosi del Mediterraneo e sono attualmente in rapido declino a causa dell’impatto umano, diretto e indiretto.

Giocano un ruolo fondamentale nel sostegno alla biodiversità: la loro perdita causa il declino di servizi ecosistemici critici e una riduzione della capacità degli oceani di sequestrare l’anidride carbonica e di contribuire alla mitigazione della crisi climatica.

Per questi motivi, sono necessari sforzi immediati di conservazione e ripristino, anche nel contesto del Decennio delle Nazioni Unite sul ripristino degli ecosistemi (2021-2030).

Capitalizzando i risultati del precedente progetto LIFE ROC-POP, REEForest ripristinerà lo status ecologico delle Aree Marine Protette selezionate attraverso misure di conservazione specifiche e attività di riforestazione sostenibili ed economiche, ad esempio attraverso il potenziamento del reclutamento ex-situ e in-situ.

Inoltre, il progetto REEForest si propone di 

• elaborare protocolli per il restauro attivo che potranno essere utilizzati per replicare e ampliare le attività di ripristino in altre aree e con altre specie;
  
  
• proporre linee guida per il ripristino delle foreste marine del Mediterraneo che siano rilevanti per le politiche dell’UE w supportare i ricercatori e gli stakeholder interessati a prendere decisioni corrette per la tutela delle foreste marine, tenendo conto del rapporto costi-benefici, delle condizioni ecologiche e delle potenziali minacce;
  
  
• sensibilizzare i cittadini e gli stakeholder sul declino delle foreste marine e la perdita di biodiversità nel Mediterraneo
  
  
• promuovere la replicabilità delle conoscenze sulla conservazione, la gestione e il ripristino dell’habitat di Cystoseira attraverso la formazione per lo sviluppo di competenze specifiche nella gestione di queste specie in almeno 14 AMP (siti Natura2000)
  sostenere gli organismi di gestione delle AMP ad adottare formalmente e aggiornare i loro piani di gestione includendo Cystoseira come obiettivo di biodiversità.
  Restauro delle FORESTE macroalgali di Cystoseira per migliorare la biodiversità  sui fondali rocciosi del Mediterraneo