A Trieste NEXT, il più importante festival di scienza del Friuli-Venezia Giulia, non poteva mancare il progetto REEForest! Il 28 settembre, in un soleggiato sabato mattina, i nostri ricercatori e le nostre ricercatrici hanno raccontato della riforestazione marina.
L’intero talk si può guardare a questo link.
Mariachiara Chiantore dell’Università di Genova, Saul Ciriaco di Shoreline, Antonella Falace dell’ Università di Trieste e Marina Penna dell’ISPRA hanno parlato delle diverse attività di restauro marino di cui si occupano.
Il talk si è concentrato sulla riforestazione di Cystoseira di REEForest e sulla ripopolazione della specie Pinna nobilis, un grande mollusco bivalve, ad opera del progetto LIFE Pinna.
LIFE Pinna è un progetto LIFE cofinanziato dall’Unione Europea.
A partire dal 2019, un’infezione letale ha quasi sterminato le popolazioni di Pinna nobilis del Mediterraneo.
Questi molluschi fornivano servizi ecosistemici essenziali, come il filtraggio della colonna d’acqua e il sostegno alla biodiversità.
Il progetto ambisce a ripopolare il fondale di pinne in buona salute, trapiantando nuovi individui dopo la riproduzione e la crescita in laboratorio.
Come per la riforestazione di Cystoseira, il processo di ripristino unisce attività di ricerca e sul campo.
La riproduzione e una prima fase di crescita avvengono in laboratorio, finché la specie da restaurare raggiunge le dimensioni adatte per la sopravvivenza dopo il trapianto.
Il restauro marino portato avanti sia da REEForest sia da LIFE Pinna ha come obiettivo il ripristino dei servizi ecosistemici una volta forniti dalle specie considerate.
Spesso è impossibile riportare l’ambiente marino alle condizioni originali, perché sono cambiati irreversibilmente i parametri ambientali, ma nel tempo si possono recuperare le funzioni che svolgevano le specie in declino.
I nostri esperti hanno raccontato gli sforzi necessari per il restauro attivo e hanno risposto alle domande dei presenti.
Una domanda in particolare si è concentrata sul rapporto tra il restauro marino e le attività di comunicazione.
Come ha risposto la professoressa Falace, saper comunicare al pubblico le attività svolte da progetti come questi è fondamentale.
Nel caso di REEForest, che si dedica al restauro delle alghe brune, è particolarmente importante la comunicazione col pubblico: nella percezione comune, le alghe sono un ostacolo al divertimento dei bagnanti.
Spetta a noi cambiare l’opinione comune, anche attraverso eventi come Trieste NEXT, e raccontare dei servizi essenziali che le alghe e gli altri organismi marini svolgono.
Vi aspettiamo al nostro prossimo evento pubblico!
