La nostra coordinatrice scientifica Annalisa Falace è andata in onda dal vivo durante uno dei più importanti programmi radio italiani dedicati alla scienza.
Elisabetta Tola ha intervistato Annalisa Falace durante l’episodio del 26 settembre di Radio3Scienza sul restauro marino e sulle attività di REEForest.
Dopo una breve spiegazione su che cosa è il progetto e come si svolgono le varie fasi, hanno iniziato ad arrivare le domande degli ascoltatori.
Il pubblico era molto interessato, soprattutto sugli aspetti che riguardano la vita quotidiana.
Queste alghe si possono mangiare? Il restauro è sufficiente per recuperare i servizi ecosistemici persi a causa del declino di Cystoseira?
Per scoprire le risposte a queste domande e ascoltare l’intero episodio, seguite il link https://bit.ly/TriesteIlMareeTu
“Giardinieri del mare”: così potremmo chiamare i ricercatori che si occupano di restaurare il l’habitat della Cystoseira, grazie al progetto LIFE REEForest.
Crisi climatica e impatti antropici hanno messo in crisi le foreste macroalgali del Mediterraneo: ecosistemi complessi come le foreste terrestri.
A Trieste c’è un polo all’avanguardia per coltivare la Cystoseira e ripristinare l’ambiente marino, come ci chiede la “Nature Restoration Law” approvata dall’Unione Europea lo scorso giugno.
Come si coltiva la Cystoseira? Saremo in grado di raggiungere gli obiettivi fissati dalla legge per il ripristino della Natura?
Risponde Annalisa Falace, docente di algologia all’Università di Trieste e coordinatrice del progetto “LIFE REEForest”, tra le protagoniste del festival Trieste NEXT, che si svolge ogni anno a fine settembre.
Con lei l’autrice dello spettacolo “La spedizione perduta. Lettere dal Polo” Alessia Giovanna Matrisciano, e Ester Colizza, docente di geologia all’Università di Trieste per capire come sono cambiate le nostre conoscenze sui ghiacci polari.
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